miércoles, 7 de marzo de 2018

ITALIA post-voto: IL MURO SBRECCIATO

Non si può occultare l'evidenza. I votanti hanno castigato gli agglomerati politici succubi di Bruxelles e sudditi dell'euro.
Hanno sanzionato con più voluttà i megafoni sfiatati  del neoliberismo più selvatico. 
Gli italiani hanno premiato la priorità dei diritti sociali sui diritti individuali Primato dei diritti del popolo su vacui "diritti umani" del nuovo conio globalista.
Pollice verso ai devoti dell'assolutismo economico, al negazionismo dei territori con confini, usi e costumi propri
Gira e rigira, poco ausilio han cavato dal revival fascio/antifascio. 
Quando lo scontro tra estimatori e detrattori della Disfida di Barletta?

Il partito delle Forche Caudine nega e teme i diritti sociali, in ogni specifica patria soggiogata dalla triade UE-Euro-Nato.
I dogmatici del "tutto o niente" -quelli dell'1% fisso- aspettino pazienti l'inedito  sovvertimento integrale, però sincronizzato in ogni latitudine e fuso orario. 
I media non modellano completamente la condotta della maggioranza 
Attenzione agli agguati di apparati paralleli, occulti o "deviati" (in inglese stay behind)
(Minimum)

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