miércoles, 13 de marzo de 2019

Rete Europea di Solidarietà con Venezuela: No all'intromissione straniera comandata da Trump

Le piú di ottanta organizzazioni raggruppate nella Rete di Solidarietá Europea con la Rivoluzione Bolivariana si uniscono alla denuncia mondiale contro il sabotaggio del sistema elettrico del Venezuela che -dal pomeriggio del 7 marzo- ha colpito la popolazione. Un ciberattacco di alta tecnologia ha provocato gravi danni al sistema informatizzato della centrale idroelettrica del Guri che alimenta piú del 70% del paese.

Ancora una volta, mezzi ed azioni criminose sono utililizzate per danneggiare direttamente il popolo venezuelano per innescare disordini. Una cosa inedita é vedere come i portavoce degli USA e dell'opposizione venezuelana, fanno vanto della situazione, anche se é violatoria dei diritti umani della popolazione.
L'affanno di questi gruppi per abbattere il governo costituzionale eletto dalla volontá popolare, spinge fino all'estremo le spietate azioni terroriste contro il popolo.

Siccome non riescono a centrare l'obiettivo, fanno ricorso ad altri mezzi (sanzioni aggiuntive, blocco finanziario, sequestri dei beni esteri deVenezuela, ora pure il sabotaggio elettrico.

L'Europa non puó restare silenziosa di fronte a tutto questo, Basta, é troppo! I popoli d'Europa devono reagire. Di fronte a tanto silenzio e tanta indolenza, facciamo uno sforzo per denunciare l'aggressione. Facciamo appello, ancora una volta, ai paesi che compongono l'Unione Europea per bloccare questo ingranaggio e smettere di inclinarsi agli interessi dell'impero, lmeno quando calpesta gli interessi fondamentali di un popolo.
Esigiamo il rispetto dei principi, diritto internazionale e della Carta dell'ONU.

Noi prendiamo partito per il popolo venezuelano che resiste all'aggressione imperiale, con mezzi pacifici e dando prova di esemplare civiltá. Sappiamo che il popolo bolivariano -una volta di piú- ha la capacitá di risolvere questi ostacoli, pacificamente.
Ribadiamo che il Venezuela non é isolato.
Bruxelles 10 marzo

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