lunes, 6 de agosto de 2018

Venezuela: FALLISCE ATTENTATO con DRONI CONTRO MADURO



Mandanti: Coalizione Interventista Colombia-USA

CORIOLANIS Caracas, Durante la cerimonia pubblica nella centrale avenida Bolivar della capitale per commemorare l'anniversario 81 della Guardia Nazionale, sono esplosi in aria due oggetti volanti caricati con esplosivo. Erano diretti contro la tribuna da dove il Presidente Maduro stava concludendo il
suo discorso. Accanto a lui erano riunite altre alte autoritá istituzionali, di fronte numeroso personale militare e il pubblico che assisteva all'atto commemorativo.

I due droni sono esplosi in volo, prima che facessero impatto sul palco delle autoritá, neutralizzati dal sistema di sicurezza e dalla tecnologia di immunizzazione anti-aerea da esso operata. Si tratta di una vera e propria barriera, dimostratasi  invalicabile. Uno dei due droni-esplosivi si é infranto all'esterno di un edificio, l'altro é esploso anzitempo in aria.  

E' scattata immediatamente un'operazione in tutta l'area circostante e sono state arrestate 6 persone, che fanno capo alla rete terrorista costituita dalla sparuta destra piú oltranzista, e da sicari provenienti dalla delinquenza politica colombiana, conosciuti come paramilitares.

Il fallito attentato é di una gravitá senza uguali, e si prefiggeva annichilire d'un solo colpo la Presidenza, il governo, il comando militare e civile, ossia rendere acefalo lo Stato venezuelano. Una sfida avventurista che dice molto sulla vocazione "democratica" dei suoi autori, incuranti a sacrificare la vita di qualche centinaio di cittadini, militari e civili. Una sfida persa che mette a nudo un copione reiterativo: seminare il caos, spezzare drammaticamente la coesione della societá, generare conati di guerra civile sufficienti a giustistificare finalmente l'invasione militare della Coalizione Colombia-Stati Uniti. 

La Colombia é una recentissima acquisizione della NATO che ha inaugurato ipso facto nove (9) basi militari lungo la frontiera con il Veneuela.

A droni appena esplosi, reti sociali e guardaspalle mediatici dei terroristi, hanno immediatamente diffuso che si trattava di una messinscena,  un finto auto-attentato o parlavano di "esplosione isolata" (vedi Associated Press). Hanno rettificato il tiro solo quando giá circolava un comunicato dei terroristi (qui)


Il presidente Nicolás Maduro ha denunciato che il mandante dell'abortita operazione terrorista é l'asse Bogotá-Washington. D'altronde non erano passate inosservate alcune azzardate esternazioni del presidente colombiano uscente "dron" Juan Manuel Santos che -piú che messaggi in codice- suonavano come minacce o profezie mafiose ("..sono gli ultimi giorni di Maduro" qui). Sorprendenti anche numerose e insistenti pressioni aperte di alti funzionari colombiani e noramericani (qui). 
Non é mancato nemmeno Bloomberg e le esortazioni al golpismo rivolte agli ufficiali militari venezuelani.

La manovalanza terrorista degli esecutori, in sostanza, voleva liberarsi del "tiranno Maduro" nel modo piú spettacolare, di fronte alle telecamere e sulla via pubblica. Perché? Queste condizioni sono valutate come  indispensabili per i fautori permanenti dell'intromissione provenienti dall'esterno. Quelle che evocano "corridoi umanitari" e bloccano il commercio, alludono a "restaurare diritti" e sequestrano nelle banche 1,8 miliardi destinati all'importazione. Anche di medicinali.  A Bruxelles e Washington parlano di democrazia ma votano sanzioni ed esclusioni.

L'avventurismo scapestrato é frutto della frustrazione di chi non riesce ad ottenere con i voti i propri obiettivi politici, nonostante l'indiscutibile situazione di difficoltá economiche crescenti nel paese sudamericano. Sono l'unica  opposizione al mondo che non riesce a trarre vantaggio elettorale dal disagio e dalla penuria che infliggono, e preferisce rifugiarsi in un astensionismo incomprensibile. Peró applaudito dalla claque "occidentale".

L'altro fattore influente é la accelerazione degli Stati Uniti per riprendersi il controllo pieno del Sudamerica (Brasile, Argentina) o parziale (Ecuador). In Nicaragua é riuscito a trasformare in una simil-rivoluzione-colorata la protesta legittima contro la modificazione del sistema pensionistico. Una accelerazione che lascia intravedere fretta o immediatismo.

Ri-colonizzazione o Operazione Condor02, cosí viene caratterizzata dai settori popolari organizzati una restaurazione che azzera i diritti sociali recentemente conquistati. In Brasile, il governo globalista de facto ha bloccato per 20 anni il bilancio destinato all'istruzione, salute e pensioni. 

Contro il Venezuela, ridotto a una moderna Stalingrado, il protezionista Trump e la liberista Unione Europea (UE), ritrovano la mitica corresponsione di "amorosi sensi" che affratella sanzionatori e boicottati. Sadici e masochisti, uniti nella lotta contro un Paese che rivendica l'autodeterminazione, il multipolarismo e uno Stato-sociale restio ad essere programmato dal FMI, da Wallstreet, BCE e City.

La strana coppia "trans-atlantica", con la benedizione e il mutismo dello Stato del Vaticano, procede imperterrita, non condanna né censura la sponsorizzata delinquenza politica, anche quando debutta nel gran terrorismo internazionale. Off corse, s'era giá visto a Kiev con i naziboys, tanto utili contro Putin.

No hay comentarios:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...