miércoles, 21 de agosto de 2019

STATI UNITI CHIUDONO CONTI BANCARI e BLOCCANO OPERAZIONI delle ONG in VENEZUELA


Il The Wall Street Journal segnala che varie banche, per evitare forti multe hanno rinunciato a prestare servizio alle organizzazioni umanitarie che distribuiscono alimenti e medicine; tutto cio' per sfuggire alle ritorsioni stabilite dagli Stati Uniti contro il Venezuela. Varie banche USA hanno cancellato i conti delle ONG (organizzazioni non-governative) senza fine di lucro esistenti nel paese sudamericano. Secondo delle ONG prese di mira, hanno congelato ogni loro transazione,
in contemporaneita' con le misure preventive applicate dalle istituzioni finanziarie.


Gli Stati Uniti hanno intensificato la campagna per imporre l'embargo economico contro il Venezuela, tanto che alcune agenzie dell'ONU "sono preoccupate per queste pratiche del settore finanziario che possono complicare ulteriormente.le attivita'  delle organizzazioni di umanitarie, e temono di rimanere intrappolate dalle crescenti tensioni esistenti tra il governo di Maduro e la comunita' internazionale" segnala il WSJ.

L'Ufficio di Controllo degli Attivi Stranieri (OFAC), ha chiarito che le ONG umanitarie non devono essere danneggiate a causa dell'Ordine Esecutivo che prevede sanzioni contro qualsiasi impresa che fa affari con organismi o strutture private e pubbliche del Venezuela.

"Vogliamo che la conunita' finanziaria sia informata su queste autorizzazioni" ha detto in un'intevista Sigal Mandelker, sottosegretario per il terrorismo e l'inteligence finanziaria del ministero del Tesoro. "Vogliamo assicurarci che il flusso di rifornimenti di carattere umanitario verso il paese,  abbia continuita' ".

Carlos Trapani, director del Centros Comunitarios di Apprendistato -gruppo di difesa dei bambini venezueolani -conosciuto come Cecodap- ha detto che il conto bancario della sua organizzazione venne chiuso, come conseguenza delle sanzioni di Washington contro il Venezuela. Questa organizzazione aveva -da 20 anni- due conti bancari negli Stati Uniti attraverso il Banco Mercantil SA, con sede a Caracas, dichiaro' Trapani. La banca ha recentemente separato le sue operazioni statunitensi, ed oggi si denomina Amerant Bancorp Inc.

L'anno scorso, Amerant notificó a Cecodap  che stava chiudendo il conto dell'organizazione, poi a marzo avvuso' che avrebbe cancellato i restanti conti. Trapani sostiene che la Cecodap non ha ricevuto nessuna spiegazione, semplicemente fece allusione ad una clausula del contratto che consente alla banca di sospendere unilateralmente, senza preavviso.

Amerant, banca comunitaria con succursali in Florida, Texas y New York, ha rifiutato ogni spiegazione sulla cancellazione dei conti della Cecodap,appellandosi a ragioni di confidenzialita' e privacy. «Per 40 anni 40 años, abbiamodato servizio ai nostri clienti, cosi' come rispettiamo i regolamenti e le leggi USA, nella misura in cui sono stati modificati per l'inustria bancaria" ha detto un rappresentante di Amerant a The Wall Street Journal.

Le esenzioni possono fare ben poco per alleggerire l'effetto distruttivo dell'ultimo pacchetto di sanzioni, ha sostenuto  Geoff Ramsey, direttore incaricato in Venezuela dell'Ufficio di Washington per l'America Latina, che lavora con le ONG e personalita' che si occupano dei diritti umani nel paese.

"Il problema e': come muoversi nelle ONG quando l'intera economia si sta sgretolando? Oltre questo, se ogni giorno e' piu' difficile tenere in piedi il sistema bancario internazionale?"

fonte @bancaynegocios
traduzione SELVAS 

No hay comentarios:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...