Ne da' conto questo servizio di infografica approntato da Utopix.cc, una comunita' della comunicazione di base che si propone di andare oltre e sconfinare nei territori dell'agonismo anti-egemonico.
HAITI
CAUSA Corrupción, escasez combustible
RIVENDICAZIONI POPOLARI: FUORI presidente Moise, polítiche sociali
PRINCIPALES ACTORES; Popolo, organizzazioni sociali
BILANCIO DELLA REPRESSIONE
Il Popolo Haitiano, da 5 mesi conduce una lotta nelle strade delle principali citta', rivendicando la fine della corruzione e politiche di attenzione ai gravi problemi sociali che affliggono questa isola dei Caraibi. La scarsita' dei carburanti e l'esorbitante aumento del suo prezzo, sono stati la scintilla che ha ha fatto detonare le lotte, incessanti, a ondate susseguenti. Il rincaro della benzina e' ingiustificabile perche' Haiti fa parte di Petrocaribe e riceve dal Venezuela i carburanti, pagabili senza intereressi 20 anni dopo. Accusano il presidente Jovenel Moise.di aver fatto sparire i fondi di Petrocaribe. La repressione ha provocato decine di morti.
Honduras
CAUSAS Corruzione,, violazione Diritti Umani, narcotraffico
RIVENDICAZIONI POPOLARI: Via il presidente Juan Orlando Hernandez, emigrazione,
PROTAGONISTI: OPPOSIZIONE, SINDACATI, MOVIMENTI SOCIALI
BILANCIO della REPRESSIONE:
BILANCIO della REPRESSIONE:
In Hondureñas i sono succedute proteste massive negli ultimi mesi. Partiti, sindacati e movimenti denunciano la violenza statale, ed esigono le dimissioni del preeisdente Juan Orlano Fernanadez, accusato di aver truccato il risultato elettorale e di governare senza legittimita'. Gli USA, invece, lo difendono totalmente. Il crescente narcotraffico che vede coinvolte le alte cariche istituzionali ha moltiplicato i poveri, generando quegli esodi di disoccupati che risalgono verso la frontiera USA, dopo aver attraversato il Guatemale e tutta la geografia del Messico.
PORTORICO.
CAUSA Telegramgate, corrupción
OBIETTIVI: Dimissioni del governatore
PRINCIPALI PROTAGONISTI: Popolo, artisti
BILANCIO della REPRESIÓNE
CAUSA: "Pacchetto" di musure del FMI, aumento dei combustibil
PROTAGONISTA: CONAIE, INDIGENI
BILANCIO della REPRESSIONE
PROTAGONISTA: CONAIE, INDIGENI
BILANCIO della REPRESSIONE
Il presidente Moreno impose senza consenso una serie di tasse, tariffe rialzate ed altre misure restrittive che portarono all'esasperazione dei settori piu' vulnerabile. Il rincaro della benzina, apparve intollerabile, poiche' porta automaticamente al rialzo di tutto. I moti popolari si condensavano in pratica su questo: O il FMI o gli Ecuadoriani. I movimenti indigeni si batterono contro la pretesa di governare con l'abecedrio neoliberale. Il presidente si vide obbligato ad abbandonare la capitale assieme a tutti i ministri. E non gi resto' altro che derogare l'insano decreto da lui firmato qualche giorno prima.
CILE
iL RISVEGLIO DEL CILE
CAUSA: DISUGUAGLIANZE, COSTO SERVZI PUBBLICI,, PRIVATIZZAZIONE dei DIRITTI
OBIETTIVI Dimissioni de presidente Pinera, Assemble Nazionale Costituente per scrivere finalmente una Costituzione diversa da quella firmata da Pinochet, ancora vigen
PRINCIPALI PROTAGONOSTI: Studenti, sindacati, Mapuches
BILANCIO della REPRESSIONE
OBIETTIVI Dimissioni de presidente Pinera, Assemble Nazionale Costituente per scrivere finalmente una Costituzione diversa da quella firmata da Pinochet, ancora vigen
PRINCIPALI PROTAGONOSTI: Studenti, sindacati, Mapuches
BILANCIO della REPRESSIONE
Un aumento dI 30 pesos del biglietto del mero nella capitale, porto' alla rottura del buubbone di 30 anni di crescenti disuguaglianze. Sono avvente le proteste piu' radicali e continuate dalla fine della dittatura-Pinochet. Il governo inietreggio' e dovette fare significative concessioni. Nonostante una repressione brutale, in cui sono stati usati urticanti ed altre sostanze chimiche contro i manifestanti, e la polizia che ha sparato tropi lacrimogeni ad altezza d'uomo, alla fine l'elite ha ceduto sull'obiettivo principale: rifare la Costituzione con la partecipazione attiva della base popolare. Va denunciato l'esorbitante numero di manifestanti che hanno perso un occhio a causa dei metodo -e dei mezzi- illegali dei "Carabineros". E'arrivato un movimento non effimero, destinato a rimanere, ed e' prova della esasperazione contro un neolibeismo che ha imperverasto durante mezzo secolo.
PANAMA
Movimientos estudiantiles y gremios panameños salieron a protestar contra una propuesta de reforma constitucional impulsada por el ejecutivo. Aunque el gobierno haya abierto un proceso de diálogo, los movimientos insisten en un proceso
COLOMBIA
CAUSA: Eliminazione fisica degli oppositori, corruzione, ingiustizie
PROTAGONISTI: Sindacati, movimenti degli studenti
BILANCIO della REPRESSIONE
Il governo di Iván Duque, alleatoregionale incondizionale e vassallo degli USA, si e' sentito minacciato da una mobilitazione popolare crescente, con 3 scioperi totali nazionali in 15 giorni. Sindacati e studenti protestano contro l'endemica e sistematica repressione dello stato, e una dilagante e sfrontata corruzione. Vogliono la fine delle uccisioni dei leader sindacali. dei dirigenti sociali di base e il rispetto dei diritti piu' elementari.
BOLIVIA
¡No al golpe!
CAUSA: Golpe fascista, repressione
OBIETTIVI: Alt al golpe, giustizia per gli assassinati, ritorno del presidente Evo
PROTAGONISTI: Movimenti indigeni, e contadini
BILANCIO della REPRESSIONE
OBIETTIVI: Alt al golpe, giustizia per gli assassinati, ritorno del presidente Evo
PROTAGONISTI: Movimenti indigeni, e contadini
BILANCIO della REPRESSIONE
Dopo il golpe fascista, i boliviani si sono riversati nelle strade per sbarrare la strade all'ostentato disprezzo razzista e alle intenzioni genocide di una oligarchia che -dal tempo della colonia spagnola- si e' sempre imposta a ferro e fuoco, accecati da un suprematismo che ha sempre segregato la maggioranza indigena. Hanno costretto Evo Morales ad abbandonare la presidenza con l'attacco alle case dei dirigenti del MAS e la violenza che si concentro' principalmente sui loro famigliari. I golpisti hanno l'appoggio totale degli Stati Uniti, ma i movimenti non indietreggiano e si preparano a nuove battaglie
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