L’elezione
del Venezuela e dell’Ecuador a membri del Consiglio dei Diritti Umani
dell’ONU, avvenuta con il voto favorevole di 131 paesi (molti dei quali
africani) lo scorso 28 ottobre a Ginevra, dà adito a importanti
riflessioni sulle trasformazioni in tempo reale del quadro geo-politico
contemporaneo e sul ruolo dell’ONU come istituzione sovra-nazionale
ancora squilibrata sullo strapotere dei soliti noti. (vedi QUI)
No hay comentarios:
Publicar un comentario