sábado, 22 de abril de 2017

Caracas: FACINOROSI ARMATI ATTACCANO OSPEDALE PER L'INFANZIA

Nella nottata di giovedì, nel corso di proteste violente contro quella che si ostinano a qualificare erroneamente come una "dittatura", hanno scelto come bersaglio l'Ospedale Materno Infantile di Caracas. Questi manipoli dell'estremismo più sfrenato -considerati "sinceri democratici" a Washington e Bruxelles- hanno messo a repentaglio la vita di 54 neonati

Delcy Rodriguez, ministro degli esteri del Venezuela, ha deunciato che "Bande armate contrattate dall'opposizione hanno attaccato la struttura ospedaliera specializzata". Tutti i ricoverati sono stati mesi in salvo, evacuandoli verso un
altro ospedale
 
L'attacco indiscriminato e ingiustificabile degli anti-sociali ha destato reazioni di veementi e drastico ripudio contro i piromani -e i loro protettori mediatici- che non rispettano nemmeno la sicurezza e la sacralità della vita di 54 neonati.

Da dave proviene tanto odio? Come si spiega che hanno esposto al fuoco una struttura per la vita -paradossalmente inaugurata da Hugo Chávez- lasciando senza nemmeno una scalfitura o un graffiti sul ristorante McDonald adiacente. 

Sono i valori etici che ispirano le gesta di questi serial "rivoluzionari colorati". Sognano ad occhi aperti tante funeste "Maidan" nel continente americano. C'è anche un cardinale e la Conferenza Episcopale Venezuelana a benedirli e a non diferenziare tra opposizione politica legittima ed estremisti amorali. 

Questi sanno agire senza scrupoli, però, quando devono scegliere tra hamburger o ospedali. Tanto loro curano i loro figli solo in cliniche rigorosamente private.



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