pRIGIONIERI del Cereso (centro di recupero sociale) numero 14 'El Amate' - Cintalapa - Chiapas
Lo scorso 12 febbraio, Zacario Hernandez Hernandez, di Paraje Tres Cruces, Municipio San juan Chamula, membro dell'organizzazione Pueblo Creyente ha iniziato uno sciopero della fame indefinito.
Lo accompagnano con digiuno e preghiere i compagni Pascual Heredia ed Enrique Hernandez dello stesso caso di Tres Cruces. Questa azione é per esigere al governo dello stato del Chiapas, la loro immediata liberazione, visto che si trovano ingiustamente incarcerati dal 2003.
Come appoggio alla causa delle rivendicazioni di questi presi politici, il giorno 19 febbraio 2008, il Pueblo Creyente della diocesi di San Cristobal de las Casas convocó un pellegrinaggio, al quale parteciparono migliaia di persone en appoggio a Zacario Hernandez Hernandez e a tutti gli indigeni ingiustamente incarcerati in Chiapas. Il governo statale fino ad ora non ha dato risposta a questa giusta domanda.
Il giorno 25 febbraio hanno deciso di aggiungersi allo sciopero della fame 7 compagni dell'organizzazione di presi politici 'La voce dell'Amate' ( la Amate é il carcere in cui sono reclusi), aderente all' Altra Campagna. Questi compagni sono:
Alberto Patishtan,
josé Luis Lopez,
Ramon Guarda,
Julio Cesar Perez,
José Perez,
Marcelino Diaz,
Jorge Lopez,
e altri due compagni che non sono in sciopero della fame per gravi problemi di salute, pero partecipano a questa rivendicazione con digiuno e appoggiano i compagni che sono in sciopero della fame.
Tutti questi compagni sono indigeni tsteltales y tsotsiles que si rivendicano come presi politici giá che sono accusati di delitti prefabbricati e con testimonianze di delitti comuni, scontano pene fino a 68 anni, alcuni di loro giá da 10 anni, senza aver avuto nessuna revisione del proprio caso da parte del sistema giustiziario, nonostante sia pieno di irregolaritá.
Lo stesso giorno, il 25 febbraio, si uniscono allo sciopero della fame altri 4 compagni:
Antonio Diaz Ruiz,
Antonio Gomez Dias,
miguel gomez Gomez
domingo Cruz Gomez,
i quali si rivendicano come presi politici zapatisti. Anche loro sono indigeni tsotsiles che assicurano di essere stati accusati con falsitá dovuto al fatto che nella regione li identificano come zapatisti, accusati da parte dei 'meticci' della regione, e per questo motivo risultano ingiustamente incarcerati da 2 anni. Nemmeno loro hanno avuto alcuna risposta a tutte le domande di libertá e giustizia da parte delle autoritá.
il giorno 26 febbraio si uniscono allo sciopero della fame Mateo Hernandez che si rivendica della CIOAC (centrale indipendente di operaio agricoli e contadini). Lo accompagna il compagno Andres Hernandez, anche lui della CIOAC che per l'avanzato etá non puó non é in sciopero della fame. Tutti e due rivendicano la loro innocenza, gli fabbricarono il delitto per le loro attivitá dentro l'organizzazione campesina.
Il giorno 11 marzo, 3 presi integranti dell'organizzazione MOCRI - CNPA (Movimiento Campesino Regional IndependienteCoordinadora Nacional Plan de Ayala – Movimiento Nacional) si uniscono allo sciopero della fame che stanno portando avanti gli altri compagni nello stesso penale (CERESO = centro de recuperación social(!!!!), numero 14 'Amate' ) e sono:
Ruben Jimenez Pablo,
Enrique Lopez Hernandez,
Pavel Vazquez Cruz.
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