musulmani.
Putin ha messo in risalto che la Russia "è un Paese multiconfessionale e l'Islam -voglio sottolinearlo- è una delle religioni della nostra tradizione. Questo spazio sarà uno dei luoghi da cui propagare le idee umaniste e i veri valori dell'Islam". Il presidente russo ha condannato il cosidetto "stato Islamico: "Nel Medioriente, i terroristi "compromettono una religione mondiale, e diffondono l'odio, commettendo atrocità. La loro ideologia è costruita sulla menzogna..."
Successivamente, in un incontro privato, Putin ha discusso con Erdogan la natura terrorista delle organizzazioni anti-siriane sovvenzionate dall'Occidente -inclusa la Turchia- per affrontare poi i problemi relativi alla costruzione del gasodotto strategico Turkish Stream, progettato per convogliare gli idrocarburi russi verso l'Europa.
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