viernes, 3 de octubre de 2008
Storico accordo tra La Sapienza ed università boliviana
L'Ateneo La Sapienza di Roma firma uno storico accordo con l'Università Pubblica di El Alto, in Bolivia,l'università indigena frutto delle rivendicazioni sociali e protagonista del processo di cambiamento in atto nel paese.
Il 1 ottobre, nei locali del rettorato dell'Università degli Studi La Sapienza di Roma, è stato firmato il protocollo di intesa e collaborazione tra l'Ateneo La Sapienza e l'UPEA - Università Pubblica di El Alto, Bolivia.
Si tratta di un accordo storico, promosso dall'Associazione A Sud al fine di consolidare spazi di dialogo tra le esperienze boliviane ed italiane in materia di diritto allo studio, formazione ed educazione e favorire lo scambio di informazioni, studenti e docenti, rendendo possibile la costruzione di ponti di reciproca comprensione tra i popoli e gli atenei del nord e del sud del mondo.
L'accordo assume un significato simbolico particolare perchè l'UPEA rappresenta uno dei baluardi delle rivendicazioni sociali che hanno portato al processo di cambiamento economico, politico e sociale in atto nel paese.
Nata come risultato delle rivendicazioni indigene della cittadina di El Alto, nel distretto di La Paz, l'UPEA testimonia una realtà unica al mondo, dove si insegna storia andina, epistemologia e lingue indigene e si propongono piani di studio elaborati congiuntamente da professori e studenti. E' l'unica Università Boliviana ad avere un sistema di voto universale, grazie al quale studenti e docenti eleggono con pari poteri le più alte cariche accademiche.
E' stata il centro propulsore delle rivendicazioni per i beni comuni che hanno portato alla cacciata delle multinazionali dell'acqua e del gas dal paese nel 2003, all'elezione del primo presidente
indigeno dell'America Latina, Evo Morales, ed alla nazionalizzazione degli idrocarburi nel 2006.
testo completo in Asud
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