Commandos della Marina militare israeliana hanno attaccato la flottiglia internazionale in rotta verso Gaza per portare aiuti umanitari alla popolazione palestinese. Il fuoco dei soldati d'Israele è cessato dopo che sono rimasti senza vita 19 attivisti umanitari.
L'imbarcazione battente bandiera turca è stata attaccata in acque internazionali in fragrante violazione del diritto marittimo; i commandos hanno usato le loro armi contro civili disarmati. E' risultata falsa la prima frettolosa giustificazione fornita dal governo di Tel Aviv: legittima difesa perchè i pacifisti avevano usato armi da fuoco contro gli incursori israeliani.
Agire militarmente contro una imbarcazione mercantile in acque internazionali è un atto di pirateria; aprire il fuoco ed uccidere 19 civili è una cosa scellerata. Più che una prova di forza è un atto di arroganza criminale in spregio alle regole della convivenza civile tra le nazioni. E' una irresponsabile azione di guerra non altrimenti classificabile: terrorismo. Aperto terrorismo di Stato degli estremisti attualmente al governo che avrà conseguenze nefaste per Israele.
La Turchia rompe le relazioni diplomatiche, e stavolta anche l'Egitto condanna Israele. Sciopero generale degli arabi israeliani. Gli occidentali "deplorano", si "stupiscono", esigono inchieste o -come gliUSA- vogliono "circoscrivere l'accaduto e fare chiarezza intorno a questa tragedia". Come sempre, due pesi e due misure.
1 comentario:
e' vero come sempre due pesi e due misure. anche in questa pazzesca situazione. un po' meno squilibrati del solito, ma sempre parecchio squilibrati. a.
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