I membri di Jewish Voice for Peace di New York e dell'organizzazione filo-palestinese Jews Say No!,hanno stampato 10mila copie di un falso New York Times (qui) le hanno distribuite nell'area di Manhattan e sulle reti sociali. L'iniziativa ha la finalità di disvelare il livello di manipolazione del
media scelto come bersaglio e -sopratutto- evidenziare il grado preoccupante complictà permanente con il governo di Israele. L'alleanza è incondizionale, garantita in ogni occasione. E ignora qualsiasi critica degli alleati degli USA o allarme suscitata nell'opinione pubblica internazionale.
Il falso New York Times, ne imita lo stile però ne ribalta la logica, è presentato come "Supplemento. Ripensare la nostra linea editoriale su Israele e la Palestina nel 2015". Contiene un articolo intitolato "Il momento è arrivato: fine degli aiuti militari a Israele", vi sono pure falsi annunci e autocritica. Per esempio: "...ci siamo resi conto che nella maggioranza degli articoli, non indichiamo mai il nome delle vittime dei Palestinesi uccisi dalle forze israeliane".
I quotidiani di Israele hanno riportato la notizia della clamorosa iniziativa degli attivisti nordamericani (qui)
https://web.archive.org/web/20160202195655/http:/www.newyorktimes-ip.com/
No hay comentarios:
Publicar un comentario