sábado, 16 de junio de 2018

BELGIO: Corte costituzionale sentenzia contro il fondo avvoltoio NML Capital

La Corte Costituzionale ha repinto il ricorso presentato dal fondo speculativo NML Capital Ltd che chiedeva l'annullamento della legge approvata il 12 luglio 2015, che stabilisce una barriera allo strapotere dei "fondi avvoltoi". Si tratta di una vittoria molto importante per tutte le forze sociali e organizzazioni mobilitate per ristabilire un principio
fondamentale: gli usurai e l'iperspeculazione non stanno al di sopra degli Stati e della societá. 
E' stata una giornata di vittoria per il CADTM (Comitato per l'annullamento dei debito illegittimi) qui, che é stato in prima linea a difendere questa legge. 
I "fondi avvoltoi" sono delle societá private -registrate nei paradisi fiscali- specializzate nell'usura internazionale contro Paesi che attreversano emergenze,  avversitá climatologiche o crisi sociali, a cui ri-comprano quote del debito estero a prezzi stracciati. Quando una nazione ha difficoltá a rimborsare una quota in scedenza, per evitare di essere dichiarati in "default",si vedono obbligate ad accettare le condizioni degli "avvoltoi". 
Il Congo, Argentina, Zambia, Vietnam e Liberia sono alcune delle vittime eccellenti dei "fondi avvoltoi" che arrivano a realizzare profitti del 300% fino al 2000%,. Come? La vittima é sempre solvente perché é uno Stato: i 
cittadini pagano sotto forma di tasse. Secondo il CADTM, il fondo ThirdPoint effettuó un ri-acquisto del debito della Grecia che ammontava a 170 milioni di dollari, poi il governo dovette rimborsare a questi "avvoltoi" ben 670 milioni di dollari.
Questa é l'essenza del neoliberismo e della UE che trasformano i cittadini da contribuenti del loro Paese a ostaggi della finanza corsara. 

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