viernes, 3 de octubre de 2008

Stati Uniti: Ministro del tesoro è azionista di Goldman Sachs


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Henry Paulson, ministro del Tesoro degli USA, ricevette una liquidazione di 38 milioni di $ quando si ritiró, dopo 7 anni, dall'incarico di direttore generale di Goldman Sachs, una delle finanziarie più grandi di Wall Street.
Questa si è appena trasformta in una holding con Morgan Stanley, e quindi diventa un ente a partecipazione statale, e i suoi depositi vengono garantiti dal Tesoro

In poche parole, H.Paulson che fu uno dei maggiori protagonisti delle follie di Wall Street, è ora l'uomo a cui vengono affidati ben 700 miliardi di dollari per "salvare" la barca che fa acqua.. Insomma, il lupo diventa guardiano delle pecore, cioè dei contribuenti e dei cittadini che si ritrovano sul groppone un fardello ancor più pesante.

Il ministro Paulson è un uomo che vale 500 milioni di $, gran parte dei quali in azioni di Glodman Sachs che -lo stesso Paulson- ha trasformato in una compagnia a partecipazione statale, salvando i suoi averi, quelli dei suoi ex datori di lavoro e della plutocrazia bancarottista.
Questa gente è la stessa che fissava i "livelli dei rischi" delle economie dei Paesi non industrializzati, cioè stabilivano i tassi di interesse che dovevano pagare gli Stati alle loro banche. Pare che sapessero prevedere tutto, meno il loro fallimento.


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