Il 10 ottobre del 2010 le Antille olandesi, stato dell’America caraibica a nord del Venezuela, hanno cessato di esistere ufficialmente. Le Antille olandesi, in origine, erano costituite da sei isole: Aruba, Curaçao, Bonaire, Saba, Sint Eustatius e la parte meridionale dell’isola Sint Maarten. Nel 1986 si era staccata l’isola di Aruba; successivi referendum hanno decretato il distacco delle altre isole e quindi la dissoluzione definitiva dello stato unitario delle Antille olandesi. Gli stati che sono nati dalla dissoluzione delle Antille continuano ad essere in tutto o in parte dipendenti dai Paesi Bassi e rappresentano degli esempi di stati e territori ufficialmente ancora sotto dominio di altri paesi. In tutto il continente americano ci sono numerosi stati e territori non totalmente sovrani, essendo in parte o totalmente dipendenti da paesi come la Francia, il Regno Unito, i Paesi Bassi, gli Stati Uniti e la Danimarca. (tabelle QUI)
In sostanza il processo di decolonizzazione, in questa parte del mondo non è terminato. Pertanto, accanto all’elenco degli stati indipendenti riportiamo anche la lista di quegli stati e territori che dipendono da altri paesi.
America del nord
In America del Nord ci sono 5 stati, dei quali solo gli Stati Uniti sono pienamente indipendenti. Il Canada è una monarchia costituzionale, nell’ambito del Commonwealth britannico, il cui sovrano è la regina d’Inghilterra, che esercita formalmente il potere esecutivo attraverso un governatore generale di sua nomina; le isole Bermuda che dipendono dal Regno Unito; la Groenlandia, pur avendo ottenuto un’ampia autonomia, decidendo fra l’altro di fuoriuscire dall’Unione Europea, di cui faceva parte perché territorio danese, non è del tutto indipendente dalla Danimarca; infine Saint Pierre e Miquelon sono territori dipendenti dalla Francia.
Gli USA sono lo stato più popolato del continente con 317 milioni di abitanti; sono anche lo stato col Prodotto Interno Lordo (PIL) più alto del continente con oltre 14.000 miliardi di dollari alla fine del 2009; invece le Bermuda è lo stato con il più alto PIL procapite del continente, con oltre 90.000 dollari a testa, seguito dagli statunitensi che debbono accontentarsi di un reddito pro capite inferiore alla metà di quello degli abitanti delle Bermuda. Gli abitanti di Saint Pierre e Miquelon, stato come detto dipendente dalla Francia sono i più “poveri” dell’America del nord con soli 7.000 dollari annui procapite.
America centrale
In America centrale troviamo otto stati, considerando anche il Messico, che pur appartenendo geograficamente all’America del nord, lo inseriamo in questa regione in quanto culturalmente fa parte dell’America Latina. Escludendo il Belize, tutti gli stati di questa regione sono sovrani. Il Belize, ex Honduras britannico, ha raggiunto ufficialmente l’indipendenza nel 1981, ma non è del tutto indipendente: è una monarchia parlamentare nell’ambito del Commonwealth britannico ed il potere esecutivo, da un punto di vista formale è esercitato dal capo dello stato, ossia il monarca britannico, rappresentato da un governatore generale di sua nomina.
Il Messico è lo stato più popolato con oltre 110 milioni di abitanti, mentre il Belize conta solamente poco più di 300.000 abitanti; tutti gli stati dell’America centrale sono estremamente poveri, Messico compreso. Il Messico è la patria di Carlos Slim, l’uomo più ricco del mondo negli ultimi due anni, secondo le classifiche di Forbes. Mediamente i messicani hanno circa 8.000 dollari di reddito procapite l’anno; i nicaraguensi con soli 1.070 dollari annui sono i più poveri della regione e nel continente precedono solamente gli haitiani.
America caraibica
Nell’America caraibica troviamo 30 fra stati indipendenti e territori formalmente o materialmente dipendenti da altri stati. Stati realmente indipendenti sono solamente 5: Cuba, il più grande dell’America caraibica, Repubblica Dominicana, Haiti, Trinidad e Tobago e Dominica, Gli altri stati e territori dipendono in parte o totalmente da altri stati.
Dipendono dagli USA: Porto Rico e le Isole Vergini Statunitensi.
Dipendono dal Regno Unito: Giamaica; Bahamas; Barbados; Santa Lucia; Saint Vincent e Grenadine; Grenada; Antigua e Barbuda; Cayman; Isole Vergini Britanniche; Saint Kitts e Nevis; Turks e Caicos; Anguilla; Montserrat.
Dipendono dalla Francia: Guadalupa; Martinica; Saint Martin; Saint Barthélemy.
Dipendono dai Paesi Bassi: Curaçao, Aruba, Sint Maarten, Bonaire, Sint Eustatius, Saba.
Cuba è lo stato con la maggior popolazione, con oltre 11 milioni di abitanti; l’isola di Saba staccatasi dalle Antille Olandesi e diventata ufficialmente comune a statuto speciale dei Paesi Bassi è il territorio con il minor numero di abitanti: poco più di 1.000.
Isole vergini britanniche, Cayman, Aruba e Bahamas, in sostanza tutti paradisi fiscali sono gli stati più ricchi della regione, che presenta nella maggior parte dei casi stati poverissimi come Haiti, il più povero del continente ed uno dei più poveri del mondo.
America del sud
In America del sud troviamo 15 fra stati e territori dipendenti; con l’eccezione di Guyana Francese, che dipende appunto dalla Francia, delle isole Falkland (o Isole Malvinas) e la Georgia del Sud e Isole Sandwich che dipendono dal Regno Unito, gli altri 12 sono stati sovrani, entratia far parte di UNASUR, L’unione degli Stati dell’America del Sud.
In questa parte del continente predomina ovviamente il Brasile, che con i poco meno di 200 milioni di abitanti è lo stato più popolato dell’intero continente, dopo gli Stati Uniti. Escludendo il piccolo territorio delle Isole Malvinas, che ha un reddito procapite di oltre 30.000 dollari, i più ricchi sono i venezuelani che hanno un reddito procapite di oltre 11.000 dollari annui. Anche in questa regione non mancano situazioni di estrema povertà, come i boliviani che hanno solamente 1.700 dollari all’anno
Da notare che riguardo al PIL nazionale, il Venezuela, nel corso del 2009, ha superato l’Argentina, occupando il secondo posto, dopo il Brasile, tra gli stati con il più alto PIL. Il Venezuela occupa l’ottavo posto nella graduatoria degli stati più popolati del continente ed il quinto posto nella graduatoria del PIL.
Nota: tutte le tabelle (QUI),
i dati sulla popolazione sono di fonte ONU e si riferiscono a stime del 2010; i dati del PIL (in miliardi di dollari) e del PIL procapite (riportato tra parentesi in dollari nella colonna del PIL) sono di fonte Banca Mondiale (Bermuda, Groelnlandia, Cuba e Trinidad), CIA (Saint Pierre, Porto Rico, Isole Vergini Britanniche e Statunitensi, Curacao, Aruba, Cayman, Sint Maarten, Turks, Anguilla, Montserrat) e FMI (tutti gli altri).
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