Canada: Fermi di massa in Quebec

EMERGENZA DEMOCRATICA?
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Almeno 700 studenti sono stati arrestati in canada la scorsa notte, durante l'ennesima manifestazione. oltre 500 a montreal ed i restanti a quebec city e nella cittadina di sherbrooke. Secondo quanto riferisce la montreal gazette, su 3000 partecipanti sono stati fermati in 518. circa 506 per manifestazione non vedi 
CANADA: Viva la primavera Quebecoise, “LA PRIMAVERA DELL’ACERO” QUI


autorizzata ed 1 con l'aggravante di aver indossato una maschera (sic!) e 12 per atti violenti. tolti questi ultimi, gli altri hanno subito "solo" una sanzione amministrativa da 634$ a 2000$. martedì si era tenuta un'altra enorme dimostrazione a montreal, in occasione del 100esimo giorno di mobilitazione (120 arresti), che seguiva quella di domenica (300 arresti). 

dall'inizio delle proteste, in febbraio, sono stati effettuati circa 3000 tra fermi ed arresti, in accordo con la dichiarazione del capo della polizia di martedì (2000 arresti, riportata anch'essa da russia today) e gli eventi più recenti. la scintilla che ha dato il via alle proteste è stato il piano di aumento delle tasse universitarie da parte del governo locale: +75% in 5 anni, +83% in 7 anni.

il governo del quebec ha dichiarato da venerdì scorso lo stato di emergenza, emanando leggi speciali (Bill n.78 su wiki, qui l'originale), 68 voti favorevoli e 48 contrari. queste vietano la libertà di riunirsi, picchettare e protestare in Québec, senza l'approvazione preventivadella polizia (che potrà cambiare data, ora, luogo e mezzi proposti dai manifestanti, od annullare l'evento) - e sono tassativamente vietate le aree universitarie -entro 50 metri dal limite degli edifici- e l'uso di maschere (tipo V per Vendetta).

in caso di infrazione della legge, il testo prevede che le sanzioni ricadranno anche sulle associazioni degli studenti, degli insegnanti e quelle sindacali, ritenute direttamente responsabili. in particolare, le multe potranno essere fino a 5000$ per i manifestanti, di 7-35mila $ per i leader studenteschi o sindacali, e di 25-125mila $ per le organizzazionistudentesche o sindacali. le pene -obiettivamente abnormi- si intendono per giorno. 
è altresì considerato reato se scioperi o manifestazioni impediscono il normale svolgimento delle lezioni o delle attività lavorative.

se il governo quebecois giustifica il provvedimento come un deterrente per prevenire disordini (ad esempio simona mi segnala quelli di vancouver a giugno dello scorso anno), è altresì vero che le sanzioni amministrative sono estremamente pesanti, sostenibili al più una volta sola dai vari soggetti "incriminati". e dopo? dopo, o non si manifesta, o si manifesta infischiandosene delle conseguenze, fra cui quella di rimanere al gabbio.

l'approvazione della legge ha dato luogo ad un acceso dibattito.
confindustria e camera di commercio sono d'accordo con il governo regionale.
l'associazione canadese dei docenti universitari, quella degli studenti, la commissione dei diritti umani del quebec e membri influenti del foro del quebec sono "estremamente preoccupati", alcuni "scioccati", dalla decisione presa, e segnalano il chiaro intento di limitare e violare le libertà fondamentali di associazione, riunione ed espressione.



una domanda per te, lettore: quanto di tutto questo è stato riportato dalla nostra carta da culo ops, dai nostri media? ed in che modo?
ecco, bravo.

per confronto, nello stesso periodo di tempo in russia sono state fermate "solo" 400 persone. ed in mezzo ha anche avuto luogo quella che i nostri giornali hanno definitio "marcia del milione", dunque si presume alquanto imponente.


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