viernes, 25 de abril de 2014

Venezuela: Fotostoria dei rivoltosi benestanti

L'incoerenza sfida il ridicolo - sul mercato estero si piazza qualsiasi cosa con etichetta "libertà d'espressione", "dagli al tiranno" e "diritti umani"

Sull'Audi, in veemente protesta contro la penuria     (vedi altre foto)                  



                             Studenti "democratici" in posa per le agenzie internazionali

                     Inviato di CNN , denuncia la mancanza di libertà in piena apologia dei violenti

    Dirigente dei violenti, davanti a 21 microfoni: In questo Paese non c'è libertà d'espressione


        Signorine contro dittatura immaginaria, provocano e deridono poliziotti disarmati. 

                                               Feroci sbirri di una dittatura?

                       In ore notturne, gli amici delle signorine in piena azione...

                             Popolana vende i "gadget" necessari a camuffare la rivolta

                                                    Fashion Uomo, trend 2014

                                                         Fashion Donna, trend 2014

1 comentario:

Alias dijo...

La disinformazione italiana, che ripete a pappagallo quella yankee, è al culmine della vergogna (come d'altronde per i fatti d'Ucraina). Ieri un reportage dal Venezuela della "progressista" rainews24 riportava solo le narrazioni dei "manifestanti" (così come per i manifestanti nazi-euromaidan di Kiev) e dava la parola persino a un personaggio come la Machado; nessun diritto di replica al governo bolivariano (così come nessun diritto di parola ai manifestanti filorussi dell'est Ucraina): semplicemente disgustoso.

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