CILE CONDANNA MINACCE degli USA di AGGRESSIONE MILITARE ANTI-VENEZUELA

La Camera dei deputati del Cile ha approvato una risoluzione di energica condanna della bellicositá degli Stati Uniti contro il governo del presidente venezuelano Maduro. Il ministro degli Esteri del Cile deve "comunicare al governo di Washington il ripudio del popolo cileno ad ogni intervento militare in Venezuela, invitandolo a rispettare la pace" si puó leggere nella
risoluzione votata dalla maggioranza dei deputati. Nel testo si richiama Washington a rispettare il diritto internazionale: non ingerenza negli affari interni di un altro Paese, e rispetto dell'autodeterminazione dei popoli. e diritto alla risoluzione pacifica dei conflitti.

L'America latina é una regione libera di ogni conflitto bellico, senza armi nucleari, e tale vuole restare.

Negli ultimi due anni -con l'arrivo di Trump alla presidenza USA- si sono moltiplicate le minacce e le azioni aggressive: sanzioni, blocco commerciale, "congelamento" di risorse finanziarie nel sistema bancario internazionale. Le ritorsioni piú severe furono imposte da Trump all'indomani di elezioni presidenziali molto partecipate, criminalizzate ancor prima che fossero effettuate.

Il 4 luglio, The Associated Press (AP), agenzia di notizie USA, citando fonti ufficiali governative di Washington, riveló che l'anno scorso Trump fece pressione per ottenere il consenso ministeriale a lanciare un'aggressione militare contro il Venezuela.