Lettera aperta al direttore de La Repubblica

Apprezzato Direttore.

Sono un italiano che vive in Venezuela da 40 anni, che legge Repubblica, di carta quando sto in Italia e per Internet quando sto qui, dal suo primo numero.

Solamente per darle una referenza sulla mia persona, prima di venirmene in Venezuela, per scappare dall'Occidente, che grazie a Dio sparirá dal pianeta massimo in 50 anni, ero assistente all'Universitá La Sapienza, di Roma, del prof, Lucio Lombardo Radice. Sono un dottore in matematica alla Sapieza, summa cum laude.

Sono scrittore, sono editore, credo di essere una persona abbastanza informata.

E leggere che un giornalista di Repubblica, Sandro Viola, consideri al fascista re di Spagna, incororato dal dittatore Franco, il "personaggio più simpatico d' Europa" e una persona che ha "la fortuna d' essere un Borbone, un discendente di Luigi XIV", piú di duecento anni dopo la Rivoluzione Francese, e al presidente Chávez "plebeo", l'unico che ci fa pensare é che Morris Berman ha totalmente ragione nel suo libro The Twilight of American Culture
(http://www.amazon.com/Twilight-American-Culture-Morris-Berman/dp/039332169X/
ref=sr_1_2?ie=UTF8&s=books&qid=1223542800&sr=1-2), del quale io dico sempre che dovrebbe cambiare il titolo per The Twilight of Occidental Culture: gli occidentali sono analfabeti funzionali.

Sandro Viola probabilmente é un monarchico, forse fascista. Certamente rientra perfettamente in tutte le descrizioni che fa criticando i personaggi dei talk show nel suo articolo. Mi ricorda il grande filosofo Humberto Maturana, che ognuno vede il mondo dai suoi occhiali.

In ogni caso, che in Italia esistano giornalisti fascisti, analfebeti funzionali, etc, non mi sorprende affatto. Tramonto é tramonto. Una civiltá in processo di estinzione ovviamente ha analfabeti funzionali tra i suoi giornalisti. Quello che realmente da tristezza é che Repubblica pubblichi in prima pagina simili idiozie.

Se un qualche giorno volesse scrivere qualcosa di onesto sul Venezuela, mandi un giornalista e lo metta in contatto con me. Io lo faró parlare con persone di tutti i tipi e di tutte le classi sociali, chavisti e antichavisti. E forse, se non é un analfabeta funzionale, capirá qualcosa del processo venezolano.

Grazie a dio, massimo fra cinquant'anni Occidente apparterrá al passato.

Giulio Santosuosso