BBC falsaria, usa vecchia foto sull'Iraq per accusare la Siria

La BBC è stata colta con le mani nel sacco della manipolazione più servile. Per "vendere" a scatola chiusa gli eventi luttuosi di Houla, non ha esitato ad usare alcune  foto scattate vari anni fa da Marco Di Lauro in Iraq. Il "notizificio" di Londra  non va per il sottile quando si tratta di dare una mano alla diplomazia inglese a crocifiggere senza proceso il governo di Damasco. Di fronte all'evidenza di uno scontro armato tra esercito siriano e miliziani
fondamentalisti, la BBC non esita a far scomparire dalla scena questi ultimi. Marco Di Lauro ha detto che "...qualcuno sta utilizando le mie immagini per fini di propaganda contro il governo della Siria e per documentare una strage..". Il fotografo ha detto al The Telegraph di Londra "Quel che realmente mi sorprende è che un'agenzia di notizie come la BBC non controlli per nulla le sue fonti, e si presta a pubblicare qualsiasi immagine inviata da qualsiasi attivista, cittadino, da chiunque. Questo è tutto".


Finora la BBC non si è scusata con i lettori, nè ha fatto autocritica. I media del "mondo" -vale a dire USA, Europa e Israele- hanno manipolato anche la risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU, sottolineando con enfasi solo il titolo "Security Council blames Syria for shelling Houla". Non ha fatto riferimento al suo contenuto, nè cita alcun passaggio, perchè contrasta con la perentorietà ambigua del titolo. Non ha fornito la versione di entrambi gli accusati. Sembra che i soldati siriani si siano sadicamente divertiti a mitragliare dei civili, e che non sono mai esistite bande armate fondamentaliste. Quelle che Obama e Clinton hanno in più occasioni annunciato di voler armare in modo più consistente.La Russia e la Cina richiedono un'inchiesta seria sulla dinamica degli scontri, ed invitano al cessate il fuoco. I media del "mondo" tacciono anche su questo. 


Il ministro degli esteri russo Lavrov ha messoin dubbio  "..la sincerità di alcuni attori esterni che quando affermano che solo un cambio di governo risolverebbe il problema". Quanto all'inviato dell'ONU Kofi Annan, nessuno riporta che si è espresso così: "..il piano di pace deve essere applicato completamente da tutti quelli che hanno un'arma, non solo quelli del governo".