Il gruppo che conta all'interno dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), vale a dire gli Stati Uniti e l'Unione Europea, si sono dati da fare per diffondere una notizia: si sono fatti passi avanti e la Ronda di Doha sta per concludersi con successo.
Finora è risultato molto chiaro il pressing asfissiante e intimidatorio che hanno praticato. Il negoziatore-capo europeo è arrivato a dire apertamente che ..."ci sono Paesi che vogliono far parte del giro che conta, ma poi non si assumono le loro responsabilità". In altre parole: per avere, bisogna dare e molto.
Il pressing aveva come obiettivo soprattutto il Brasile e sembra che abbia avuto un certo successo. Da Brasilia ci sono stati commenti positivi all'offerta dei Paesi industrializzati di limitare a "soli" 15 miliardi di dollari il totale delle sovvenzioni che loro elargiscono all'agro-industria. Ogni Paese industrializzato può distribuire fino a 15 miliardi....persino alla produzione di maiz transgenico destinato all'etanolo.
L'ottimismo diffuso a piene mani, congiuntamente ad intimidazioni e ricatti, finora sembra che abbia avuto successo solo col governo del Brasile, che si mostra disponibile a cedere la leadership dei paesi non-industrializzati pur di esportare la soya delle multinazionali ed avere un posto fisso nel Consiglio di sicurezza dell'ONU.
Sul resto di questo fronte, invece, l'India e la Cina hanno opposto un netto diniego. Sul versante USA ed UE, molti sono recalcitranti e nientaffatto disponibili a tagliare i finanziamenti a grandi e piccoli agricoltori.
No hay comentarios:
Publicar un comentario